Pagina 38 - Pais Febbraio 2015

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Dichiarazioni dei redditi precompilata
La nuova certificazione trova la sua giustificazione nel Mod. 730 precompilato, che
concerne la nuova dichiarazione dei redditi per i lavoratori dipendenti e i pensionati,
gli articoli vanno da 1 a 7, i modelli, i dati e i redditi sono relativi all’anno d’imposta
2014 (in via sperimentale).
Le date da ricordare sono: 28 febbraio, 7 marzo, 15 aprile, 7 luglio.
Sostanzialmente cambia l’iter di presentazione e cambiano le date. Di seguito, si
esaminano i contenuti con riferimento alle singole scadenze riferite all’anno succes-
sivo a quello in cui le somme e i valori sono conseguiti.
28 febbraio (art. 3)
Entro questa data, prorogata per l’anno 2015 al 2 marzo, per adempire all’obbligo
di certificazione previsto dall’art. 4, comma 6ter del DPR 322/1998, gli enti previden-
ziali e gli enti per la gestione delle forme pensionistiche complementari, le imprese
assicuratrici, i soggetti che erogano mutui agrari e fondiari dovranno trasmettere
all’Agenzia delle Entrate una comunicazione contenente i dati relativi ai seguenti
oneri corrisposti nell’anno precedente:
- contributi previdenziali e assistenziali e contributi di cui all’ex articolo 10, comma
1, lettera e-bis, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi di cui al Decreto del Pre-
sidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
- premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni;
- interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso.
7 marzo (art. 2)
Anche questa data prorogata per l’anno 2015 al 9 marzo, è importantissima ed è
il termine ultimo per i sostituti d’imposta che corrispondono compensi sotto qualsi-
asi forma, soggetti a ritenuta alla fonte, per trasmettere le certificazioni all’Agenzia
delle Entrate. Quindi di seguito si esamina il nuovo modello di certificazione dei
redditi da lavoro dipendente, il mod. CUD.
Il nuovo CUD
Questa certificazione, è uno dei passaggi fondamentali che accompagneranno nel
2015 il debutto della dichiarazione dei redditi precompilata. Trattasi del nuovo CUD,
che diventa “Certificazione Unica 2015 ” e permette, come evidenziato prima, di racco-
gliere più dati per il Modello 730 precompilato. Il nuovo CU2015 contiene maggiori
informazioni su carichi di famiglia, dati fiscali dei lavoratori dipendenti e familiari a
carico compreso il grado di parentela, assegni periodici corrisposti al coniuge, bonus
di 80 euro e altro. Inoltre, è integrato da una nuova sezione dedicata al lavoro non
dipendente, cioè ai lavoratori autonomi (consulenti) e relative ritenute.
Quindi un modello diverso rispetto al passato:
- un unico frontespizio (con i dati del sostituto e del contribuente),
- quadro CT, comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai Modd.
730/4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate,
- una sezione per la certificazione dei redditi da lavoro dipendente e assimilati,
- una sezione per la certificazione dei redditi da lavoro autonomo, di provvigioni e
redditi diversi.
La compilazione del modello, diventa più complessa senza contare il nuovo obbli-
go di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate una settimana dopo la data di
consegna al contribuente, cioè, entro il 7 marzo.
Il mancato invio dei dati comporta per i sostituti l’applicazione di una sanzione pari
a 100 euro per ogni certificazione non inviata, senza applicazione dell’istituto del
cumulo. La rettifica di una certificazione già inviata (tardiva o errata) può avvenire al
più tardi entro 5 giorni successivi al 7 marzo, cioè entro il 12 marzo.
In base a quanto precisato dalle istruzioni della Certificazione Unica, sono tenuti
Sostanzialmente
cambia l’iter di
presentazione e
cambiano le date
Uno dei passaggi che
accompagneranno
nel 2015 il debutto
della dichiarazione
dei redditi
precompilata è il
nuovo CUD, che
diventa
“Certificazione Unica
2015”
Il nuovo CU2015
contiene maggiori
informazioni su
carichi di famiglia,
dati fiscali dei
lavoratori dipendenti
e familiari a carico
compreso il grado di
parentela, assegni
periodici corrisposti
al coniuge, bonus di
80 euro e altro