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Il D.S. sceglierà i docenti.

Il testo prevede che il dirigente scolastico proponga gli incarichi di durata triennale ai prof. Nella sua scelta dovrà valorizzare il curriculum, tenendo conto di esperienze e competenze professionali anche avvalendosi di uno specifico colloquio. Il dirigente potrà anche nominare i collaboratori per il suo staff fino al 10% dell’organico totale.

 

Nuove assunzioni

Il disegno di legge stabilisce una speciale procedura, che presuppone sia presentata una nuova domanda di assunzione. Guida alle modalità per non rischiare di restare fuori dalle selezioni di reclutamento.

 

Contratti di lavoro a tempo determinato

Via libera per le supplenze fino al termine delle attività didattiche, per quelle su posto disponibile ma non vacante e quelle “brevi”. Restano in vigore le graduatorie d’istituto di seconda e terza fascia. Il nodo delle materie senza docenti.

 

Prof una «card» formativa da 500 euro l’anno

La carta elettronica potrà essere utilizzata per l’acquisto di testi, anche digitali, per l’iscrizione a corsi di aggiornamento professionale e per l’ingresso a mostre e musei

 

Formazione «obbligatoria, permanente e strutturale» degli insegnanti

Le attività formative devono essere definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell’offerta formativa elaborato dal dirigente scolastico, sentiti il collegio dei docenti e il consiglio d’istituto.

 

Edilizia scolastica

Con il ddl appena varato ogni regione avrà almeno una scuola innovativa. Deroghe al codice appalti estesa all'intera programmazione 2015-2016.

 

Il Pof, la programmazione didattica sarà triennale

Il nuovo percorso del Piano dell’offerta formativa: viene elaborato dall’intero collegio dei docenti e non solo dal dirigente scolastico, come previsto nella prima versione del testo, poi sarà approvato dal consiglio di circolo o di istituto e reso pubblico attraverso il sito della scuola.

 

Nuovi quadri orario: verso il potenziamento di inglese, musica e sport

La didattica potrebbe cambiare anche attraverso il rafforzamento della storia dell’arte e della matematica. Con l’insegnamento in lingua straniera di una materia metodologia Clil in primo piano.

Il curriculum dello studente diventa flessibile, con materie opzionali e attività di volontariato Nel fascicolo individuale verrà registrata la carriera del ragazzo che terrà conto delle attitudini individuali e delle esperienze maturate anche in campo civile, artistico e sportivo.

In arrivo il Portale unico sulla scuola e un Piano hi-tech da 90milioni.
Bilanci delle scuole, incarichi dei prof e anagrafe degli studenti saranno a portata di clic. Al via la creazione di laboratori per l’orientamento.

Alternanza in azienda, fino a 400 ore per istituti tecnici e professionali. La riforma stanzia 100 milioni di euro dal 2016 per l’attivazione di stage e tirocini, che dovranno essere frequentati al di fuori dell’attività didattica.

Its, la quota di fondi premiali sale al 30%. A partire dal 2016, viene assegnato agli Istituti tecnico superiori un premio in relazione al numero dei ragazzi diplomati e al tasso di occupabilità registrato nei 12 mesi successivi.

Pubblicata il 21 maggio 2015

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